21 ottobre 2011

Ciao Topogigio,

è arrivato il tuo compleanno e siamo tutti quanti contenti perchè a casa si festeggia i tuoi 21 anni.

Quest'anno anche per il nonno Perseghino è stato un anno importante 80 anni e domenica abbiamo festeggiato assieme a tutti i suoi più cari amici, era molto bello vedere il nonno felice e contento, è un grande il nonno.

C'è stato solo un momento nel quale mi sono commossa molto ed è stato il momento della torta dove c'era una sola candelina che rappresentava tutti gli anni passati, ma soprattutto la mia tristezza è stata perchè nella torta non c'era la scritta 59+1, dove in quell'anno lui compiva 60 anni e tu compivi il tuo primo anno di vita, e io ti ho immaginato lì con noi a festeggiare il tuo nonno e mentre lui soffiava tu mettivi il dito dentro la torta come allora....

Sai Manuel in questi venti anni di cose ne sono cambiate, sono cambiate le certezze allora mi sembrava tutto facile e avevo sempre la certezza che tutto sarebbe avvenuto, la vita ci cambia decide lei e noi lo sappiamo bene ed è proprio come diceva qualcuno “e come una scatola di cioccolatini , non sai mai quello che ti capita!”

Oggi, come ogni tuo compleanno tutti noi ti festeggiamo e mangeremo la pizza, berremmo la coca cola e brinderemo ai tuoi 21 anni mangiando un buonissimo tiramisu' e Luca soffierà la tua candelina.

Auguri amore mio ovunque tu sei,

Ti voglio bene Mamma

Ciao Manuel,

tu lo sai come vivo questo periodo dell'anno, almeno gli altri mesi sono colmi di ricordi pieni di allegria, e gioia, dove il tuo sorriso fà da padrone.

In questi giorni però cerco di non pensare, faccio in modo di far scorrere le giornate più velocemente possibile, perchè il ricordo di un solo momento, dei tanti, con te all' ospedale mi distruggono......e non ci sono parole per descrivere il dolore che provo.

Tu sai, però, la promessa che ti ho fatto, che è quella di portare sempre il tuo sorriso, la tua voglia di vivere, la tua giocosità, la tua saggezza, la tua sensibilità dentro di me e questo mi darà la forza di affrontare giorno per giorno la vita, perchè non si sa mai quello che ci riserva.

Quest'anno il papà ha avuto una bellissima idea, il Manuelplayground, che inizia proprio il 10 giugno, e forse per la prima volta sarà un giorno da trascorrere con un SORRISO (il tuo sorriso) perchè sono sicura e certa che ci sarai anche tu con noi e i ragazzi a divertirti e giocare a basket al campetto come era tua abitudine fare con i tuoi più cari amici assieme a Luca.

Ciao Topogigio

Mamma

Manuel Playground

Ciao Campione!!!
Come vedi piano piano ci arrivo ank'io...ce n'è voluto di tempo per partorire qualcosa che fosse legato al Tuo nome, al tuo interesse, ai nostri allenamenti insieme...qualcosa dedicata a Te che ti rispecchiasse e che fosse legata a quello ke posso dare io, al massimo!!!
Quando la Mamma mi ha dato la foto da scansionare per ringraziare chi continua a ricordarti e farti ricordare così fortemente ed insieme abbiamo elaborato le frasi per sintetizzare il sentimento...allora ho capito!!! aiutare chi ha la Tua passione con ciò che sappiamo fare meglio, per farTi vivere ancora nel cuore delle persone!!!
Il MANUEL PLAYGROUND prende piede e sembra che tutte le porte si aprano...il Tuo ricordo è forte, vivo e forse, sicuramente, non è solo un ricordo, ma è un idea, una scintilla un energia che continua dentro tutti noi.
Ti voglio bene Manuel molto più di quello che ti ho dimostrato e che potrei mai dimostrare!!!

...papà...

Consegna borse di studio Aquila Basket

Ciao, oggi 19 febbraio in occasione del derby tra Trento e Riva del Garda , verranno consegnate le borse di studio a te dedicate, è meraviglioso pensare che avvenga tutto ciò, come è meraviglioso scoprire che dopo quasi 4 anni il tuo ricordo è vivo in tantissime persone, che ti ricordano e parlano come se tu non te ne fossi mai andato.....

Sul sito dell' Aquila Basket che seguo regolarmente, in questi giorni si parla di te e mi sono commossa nel leggere quello che Jacopo Tobaldi ha scritto: "

“Sono nato a Riva come lui, abbiamo praticato lo stesso sport, ma quello che più ci ha unito è il fatto che abitavamo nella stessa via, in via Gorizia a Riva e quindi spesso mi invitava a casa sua a giocare a basket nel suo canestrino oppure viceversa, visto che anch’io ne avevo uno. Ogni estate eravamo a giocare a basket al campetto dei Sabbioni e poi durante l’anno scolastico andavamo a scuola insieme. Manuel era un ragazzo, che conoscevo bene. E lui era davvero un ragazzo d’oro…sempre tranquillo, non era mai esagerato in qualunque ambito. E poi nel basket era davvero un bel talento! Dopo la sua morte, nei due anni successivi a Pesaro, ho sempre giocato con il suo nome scritto sotto le mie scarpe…”Bobo, 9”. Manuel era un ragazzo super…poi è incredibile il modo in cui se n’è andato…è una cosa assurda: ti viene da dire…’domani lo vado a trovare, perché è impossibile che sia successo…’. Di Manuel ho un bellissimo ricordo: tutti gli volevano bene; non ho davvero mai sentito nessuno parlare male di lui per qualcosa. Ma d’altra parte, i suoi genitori sono due persone fantastiche…è quindi normale che il figlio sia stato così…”

Dopo questo non posso che essere ORGOGLIOSA e FIERA di essere stata la tua mamma, ringrazio tutti ma ma proprio tutti dai Dirigenti della società Aquila Basket, Amici , Ragazzi e tutti ancora per portarti nei lori cuori mantenendo vivo quello che per loro rappresentavi.

GRAZIE

Mamma