Ciao Manuel,
Siamo arrivati anche quest’anno al 21 ottobre.
Questa mattina sono andata in cerca di alcune tue fotografie di quando eri piccolo, quanto tempo è passato,
mentre guardavo le foto fuori si stava
scatenando un temporale fortissimo, assomigliava molto a ciò che provavo.
Erano le nostre lacrime....
La profonda tristezza che provavo in quel momento era immensa, ma nello stesso ti sentivo vicino, tu eri qui vicino e mi dicevi: “ Dai mamma, su alzati, devi preparare il pranzo fra un po’ si festeggia il mio compleanno”..
La profonda tristezza che provavo in quel momento era immensa, ma nello stesso ti sentivo vicino, tu eri qui vicino e mi dicevi: “ Dai mamma, su alzati, devi preparare il pranzo fra un po’ si festeggia il mio compleanno”..
Purtroppo in questo periodo mi sono rotta il capitello del braccio destro
ed avendo il gesso non ho potuto farti la torta con le mie mani, ma abbiamo
rimediato con un’ottima torta che Luca ha voluto per te una buonissima 1000
foglie con le fragole dentro. Quest’anno
ti abbiamo festeggiato assieme a Daniela
e la ragazza di Luca, Giorgia. Abbiamo pranzato serenamente tutti assieme, ma
per me il momento più importante e commovente è quando soffiamo la tua
candelina, cercando di sorridere e di immaginarti insieme a noi.
Sicuramente tu eri lì con noi, perché quando è stato il momento di
soffiare, le nuvole se ne sono andate via ed è entrato in casa il sole a riscaldare i nostri cuori. Tu
eri lì !!!!!
Sai mentre ti stavo scrivendo ha suonato il telefono, sembra impossibile, ma veramente impossibile eppure era Luca. È come se sentisse che io avevo bisogno, così abbiamo parlato un po’ Luca, ci ringraziava per il pranzo e si scusava perché oggi non era stato tanto loquace, ma anche per lui, ha detto non è una grande giornata.
Sai mentre ti stavo scrivendo ha suonato il telefono, sembra impossibile, ma veramente impossibile eppure era Luca. È come se sentisse che io avevo bisogno, così abbiamo parlato un po’ Luca, ci ringraziava per il pranzo e si scusava perché oggi non era stato tanto loquace, ma anche per lui, ha detto non è una grande giornata.
Ci manchi, ci manchi tanto Manuel. Sarebbe bello avere un gancio che
arrivi fino al cielo per permetterci di vederci, abbracciarci e baciarci tutte
le volte che vogliamo, che ci
permetta di essere più sereni, per
accettare tutto questo dolore.
Ciao mio piccolo cucciolo, che
se anche oggi compi 29 anni sei sempre e sarai il mio cucciolo, ti vorrei dare
tanti baci ma te ne mando uno grande
grande.
Tanti auguri Manuel
Mamma
Mamma
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