NATALE 2024

 Ciao Manuel, siamo arrivati a Natale, corre il tempo non sai quanto. 

Quante cose sono cambiate. Se penso ai Natali passati,  come erano diversi. Il Natale significava stare assieme con le nostre famiglie. Mi ricordo un detto dei miei nonni che diceva: “ Natale con i tuoi Pasqua con chi vuoi “ era proprio così. I primi giorni di dicembre si incominciava a parlare di cosa avremmo cucinato, chi faceva il primo chi il secondo e chi si occupava del dolce. Si ammetto anche, che non sempre eravamo entusiasti di cucinare o solo pensare di farlo, ma poi arrivava il 25 dicembre ed eravamo tutti felici attorno ad una tavola piena di bontà che in allegria passavamo ore a mangiare e a chiacchierare allegramente. Per  noi che abitavamo sempre lontano era veramente un ritornare a casa per un po’ di tempo per trascorrere dei giorni con i nonni e tutti i parenti. 

Mi viene in mente quando allegramente facevamo l’albero con le luci che ogni anno immancabilmente ne compravamo nuove perché quelle dell’anno precedente erano tutte ingarbugliate. Poi i preparativi la notte prima con il piattino di  biscotti, la grappa il sale per l’arrivo di babbo natale e le sue renne. 

Questa è la vera magia del Natale la gioia, lo stupore nei volti dei bambini che con gioia aspettano i loro doni. 

Ti ricordi Manuel,  Babbo Natale era arrivato anche in Australia, e dove tu anche se sapevi la verità ti sei domandato come avevamo fatto a nascondere la bodyguard tra le valige e nel camper perché non l’ avevi vista. È stato un campeggiatore che vedendomi arrivare con il regalo e non sapendo  dove metterlo  me lo ha fatto mettere nella sua roulotte. Alla sera quando tutti e due dormivate me lo ha riportata.

 Il ricordo di quel momento delle vostre faccine al mattino stupiti e increduli che Babbo Natale era  arrivato fino in Australia è per me indelebile. Luca poi ha aggiunto: “ Manuel è proprio magico!!!!! “.

Si erano veramente dei bellissimi Natali, ma per fortuna per tanti anni li abbiamo vissuti serenamente e questi ricordi rimarranno fissi nel nostro cuore per sempre. 

Purtroppo, da quando Tu non ci sei, noi tre non lo festeggiamo più come prima. Certo è sempre bello,  è sempre una bella festa, ma le cose non sono più come prima. Si festeggia lo stesso ma in maniera diversa, che spesso ci rattrista invece di rallegrarci. 

Che dire, non posso che accettare tutto questo e aggrapparmi ai ricordi che mi riscaldano il cuore e mi fanno dire Buon Natale cucciolo mio ovunque tu sei. 

Mamma 

Buon compleanno cucciolo per i tuoi 34 anni

Ciao Manuel, 

settimana scorsa sono andata dal nonno. Nel suo salotto ho trovato una scatola, dentro c’erano tante foto dei nonni di quando erano giovani e di tanti ricordi. 

Una foto in particolar modo mi fatto sorridere :. 

 

 

Mi ricordo come se fosse oggi, avevo lavato il seggiolino da tavolo, era rimasto solo il gancio senza la seduta, tu appena lo hai visto sei corso con la frenesia di prendere la palla in salotto, mentre correvi i pantaloni ti scendevano perchè non avevi nemmeno aspettato che io te li legassi bene, così sei arrivato di corsa con la palla in mano in cucina e in un attimo hai detto: “ PUM”,  avevi fatto il tuo canestro. 

Non so quante volte ti divertivi a farlo e mentre lo facevi continuavi a dire “ PUM”. 

Per fortuna questa fotografia mi ricorda uno dei bellissimi momenti vissuti con Te. Mentre sto scrivendo, rido pensando a quel indelebile ricordo.... (il mio cucciolo).

Era proprio innata la tua grande passione per il basket, che ti faceva dimenticare tutti gli altri giochi, era bellissimo vederti felice a fare canestro ovunque potevi farlo.

Oggi che è il tuo compleanno quel “PUM” lo farò io per Te, spegnerò con un “PUM” la tua candelina dei tuoi 34 anni, che come sempre festeggeremo in allegria con tutto l’amore che abbiamo per Te.

Tanti auguri mio Piccolo grande Manuel

 Mamma 

10 Giugno 2024 " E sono 17 "

Ciao Manuel, 

 in questi giorni non farei altro che dormire, mi sento come se non avessi le forze, sono spenta e come se il mio corpo mi aiutasse per non farmi pensare, rivivere quei giorni. 

 Spesso,  mi addormento sul divano a ore assurde, come se volessi isolarmi da tutto  e da tutti. 

Alberto capisce il mio stato d’animo e come sempre lui mi è accanto, mi supporta in questi momenti di pianto e tristezza.

In questi giorni quando facciamo colazione siamo tutti e due con le lacrime negli occhi e facciamo finta di niente, non parliamo, guardiamo il vuoto cercando un segno che ci conforti. 

In quei momenti, vorrei dirti sempre tante cose…… in un certo senso lo faccio ma poi dentro mi si stringe tutto e fà molto molto male. 

Tempo  fa ho ascoltato una canzone per caso " Ovunque sarai ", ho sentito fin da subito che quella canzone aveva delle parole bellissime, mi aveva colpito ed emozionato.

Mi ritrovo spesso  a cantarla, ma sai che sono stonata, però questa volta l’ho fatto ho cantato per TE, nella mia maniera,  non tutta la canzone a un certo punto non ce l’ho fatta e ti ho parlato come spesso faccio,  per dirti Manuel che come sempre noi ti ringraziamo per esserci sempre vicino . 

Ciao Manuelino mio 

Ti voglio un mondo di bene 

Mamma 

                                                                        Ecco la canzone per te

                                                                          PER TE, MANUEL

Buon compleanno TRENTATREENNE

 Ciao Trentatreenne,

e già sono passati tutti questi anni da quando ti ho visto la prima volta. Ricordo che ero in una stanza con un'altra mamma che aveva partorito un giorno prima di me, il suo bambino era il doppio del tuo peso, Tu però, lo battevi nel tempo nascendo un mese prima. Eri bellissimo, un fagottino da coccolare.

Oggi una tua cara amica, Nicole, mi ha scritto un bellissimo messaggio, dicendo che per Lei eri e sarai sempre energia positiva e mi ringraziava perché 33 anni fa partorivo un CAMPIONE.

Si è vero, lo sei stato e lo sarai sempre per tutti noi!!!!

Sai Manuel, sabato scorso, sono andata al pronto soccorso perché non stavo bene, una volta entrata nella stanza in attesa del medico ero molto agitata, ma i miei occhi mi hanno fatto vedere sulla parete della stanza un’insegna con un grande numero 9, poi mentre mi hanno fatto sdraiare sul soffitto c’era un apparecchio con dei numeri: 10 e 21 .Ho incominciato a pensarti e ringraziarti perché sapevo che era un segnale per dirmi: “Mamma tranquilla sono qui”.

Io penso che non tutti possano capire ciò che ho provato, ma posso solo dirti che per me è stato un messaggio che è arrivato dritto al cuore, tranquillizzandomi per la degenza che fortunatamente si è limitata in una giornata. 

La tua presenza Manuel è costante e di questo sono certa e ciò mi conforta sempre. 

Oggi abbiamo festeggiato il tuo compleanno con Marisol, la figlia dei nostri amici che sono in vacanza, è qui con noi ospite da una decina di giorni. Abbiamo passato questi giorni in allegria, e ci ha fatto ricordare la routine di quando voi due topolini andavate a scuola e a basket… che bei ricordi, sereni e intensi.

Naturalmente Luca è venuto a pranzo per stare assieme e festeggiarti come sempre, e ci ha fatto anche piacere la compagnia di Rosy. 

Abbiamo fatto le foto con la torta davanti a noi, ma prima sono andata a prendere il topolino che mi fa ancora ricordare il tuo sorriso quando quel Natale hai scartato il pacchetto ridendo e dicendo: “Ma Mamma è bellissimo”. Sembrava che ti avessi regalato un gioiello, anche se era solo un peluche, ma per noi due voleva dire tanto.

E allora MIO TOPOLINO 

Mamma

   

                                                            BUON COMPLEANNO