Ciao Manuel, siamo arrivati a Natale, corre il tempo non sai quanto.
Quante cose sono cambiate. Se penso ai Natali passati, come erano diversi. Il Natale significava stare assieme con le nostre famiglie. Mi ricordo un detto dei miei nonni che diceva: “ Natale con i tuoi Pasqua con chi vuoi “ era proprio così. I primi giorni di dicembre si incominciava a parlare di cosa avremmo cucinato, chi faceva il primo chi il secondo e chi si occupava del dolce. Si ammetto anche, che non sempre eravamo entusiasti di cucinare o solo pensare di farlo, ma poi arrivava il 25 dicembre ed eravamo tutti felici attorno ad una tavola piena di bontà che in allegria passavamo ore a mangiare e a chiacchierare allegramente. Per noi che abitavamo sempre lontano era veramente un ritornare a casa per un po’ di tempo per trascorrere dei giorni con i nonni e tutti i parenti.
Mi viene in mente quando allegramente facevamo l’albero con le luci che ogni anno immancabilmente ne compravamo nuove perché quelle dell’anno precedente erano tutte ingarbugliate. Poi i preparativi la notte prima con il piattino di biscotti, la grappa il sale per l’arrivo di babbo natale e le sue renne.
Questa è la vera magia del Natale la gioia, lo stupore nei volti dei bambini che con gioia aspettano i loro doni.
Ti ricordi Manuel, Babbo Natale era arrivato anche in Australia, e dove tu anche se sapevi la verità ti sei domandato come avevamo fatto a nascondere la bodyguard tra le valige e nel camper perché non l’ avevi vista. È stato un campeggiatore che vedendomi arrivare con il regalo e non sapendo dove metterlo me lo ha fatto mettere nella sua roulotte. Alla sera quando tutti e due dormivate me lo ha riportata.
Il ricordo di quel momento delle vostre faccine al mattino stupiti e increduli che Babbo Natale era arrivato fino in Australia è per me indelebile. Luca poi ha aggiunto: “ Manuel è proprio magico!!!!! “.
Si erano veramente dei bellissimi Natali, ma per fortuna per tanti anni li abbiamo vissuti serenamente e questi ricordi rimarranno fissi nel nostro cuore per sempre.
Purtroppo, da quando Tu non ci sei, noi tre non lo festeggiamo più come prima. Certo è sempre bello, è sempre una bella festa, ma le cose non sono più come prima. Si festeggia lo stesso ma in maniera diversa, che spesso ci rattrista invece di rallegrarci.
Che dire, non posso che accettare tutto questo e aggrapparmi ai ricordi che mi riscaldano il cuore e mi fanno dire Buon Natale cucciolo mio ovunque tu sei.
Mamma