mercoledì 16 marzo 2016

BORSE DI STUDIO 2016


Ciao Manuel,
ieri ci sono state le premiazioni delle borse di studio in tuo onore.
La società ha pensato di premiare i tre ragazzi durante i quarti di finale dell'Eurocup contro l' EA7 Emporio Armani Milano perchè prevedevano una numerosa affluenza di pubblico, infatti Manuel, il palazzetto era colmo di gente.
Come ben sai, io durante tutta la giornata sono un pò sotto sopra, è una emozione forte per me, è realizzare ciò che spesso non voglio realizzare.
Ieri sera lo è stata ancora di più, hanno riprodotto la tua fotografia con la tua mitica maglietta Aquila con il n.9 nel cartellone dei punti, quando l'ho vista non ci credevo, è stato bellissimo vederti lì, ma nello stesso momento è stato un colpo al cuore.....



Mentre stavo premiando i tre ragazzi Andrea Pelz (Under 13), Pietro Angelini (Under 14) e Oliviero Cestari (Under 16), cercavo di trattenere il più possibile le lacrime, ma non penso che ci sono riuscita benissimo e di questo me ne scuso con i ragazzi, che continuavo ad elogiare e dirgli che sono stati bravissimi del risultato ottenuto e di continuare così.
La partita è stata bellissima hanno vinto alla grande ed è stato ancora più bello sentirmi dire, dai dirigenti: “ oggi qualcuno da lassù ci ha dato una mano, ci ha aiutato a vincere”.

Che dire Manuel, sono persone spettacolari che ti hanno nel loro cuore e ti tengono come esempio nella loro Società, anche nel sito dell'Aquila hanno riportato una parte del tuo ultimo tema di italiano che raccoglie il tuo modo di vedere la vita  come tu e come tutti noi siamo impotenti e ignari sul nostro destino:” "Molte volte ho pensato al mio futuro e come vorrei che fosse, ma non mi sono ancora dato una risposta. L’unica cosa che mi interessa è quella di essere felice, come lo sono adesso. Mi piacerebbe coltivare la passione che ho per il basket, con la quale potrei vivere guadagnando dei soldi divertendomi e allo stesso tempo vorrei continuare con lo studio. La pallacanestro mi potrebbe procurare molte soddisfazioni ma una domanda mi assilla: per quanto tempo potrei giocare a questo sport? E dopo ? Probabilmente non riuscirei a darmi una risposta finchè non accade perché è impossibile prevedere il futuro."

 Manuel sono strafelice e orgogliosa, ma è dura molto dura.... ma ti ho fatto una promessa e stò cercando di mantenerla con tutto il mio amore.
Ti voglio tanto bene
Mamma







1 commento:

Giorgio Cestari ha detto...

Buongiorno. Sono il papà di uno dei tre ragazzi, Oliviero. Scusi se ho impiegato tanto tempo per scriverLe, ma quella giornata eravamo molto emozionati anche noi tre (Olli, mia moglie Giuliana ed io).
Lì nel palazzetto ho provato a incrociarLa per due parole, però purtroppo non è stato possibile. Lei era sempre fermata da tantissime persone che Le vogliono bene e che la abbracciavano ed ho avuto un po' di pudore a intromettermi.
In effetti, come Lei scrive, Manuel ha sempre un bel sorriso. E' impressionante la forza che ha Lei nel mantenere vivo e pulito il ricordo di questo ragazzo che deve essere stato effettivamente eccezionale visto il seguito che ha ancora adesso questa Sua iniziativa.
Io vorrei ringraziare sinceramente tutti: e un onore fare parte della "grande famiglia" di ragazzi che, come Manuel, custodiscono la pallacanestro in un posto importante nel proprio cuore, e confido che prima o poi ci sarà modo di scambiare due parole.
Un caro saluto ed un abbraccio, Giorgio Cestari