martedì 8 giugno 2010

Ciao Manuel

Passano i giorni, i mesi, gli anni

ma non c’è momento che io non ti penso.

Sei parte di me, siamo profondamente legati niente e nessuno potrà mai separarci.

Spesso ti vedo che mi vieni incontro non so come questo accada ma quando passeggio con la Malu da sola per le stradine vicino a casa, penso tanto ai momenti trascorsi allegri, dove tutto mi sembrava normale. Sai, Manuel, siamo al 7 giugno ed è finita la scuola ricordo allegramente i momenti in cui preparavamo le valigie per andare in campeggio dai nonni, dove voi due mi facevate diventare matta, mi dicevate ”mamma, portiamo questo, e questo e anche questo”, dai “trombini” ai costumi, dai palloni da basket alle racchette da tennis, da ping pong, pistole d'acqua ecc... e alla fine la vostra camera era vuota.

Che bei ricordi che ho nel cuore, questo è uno di quelli, per fortuna sono piena di ricordi e ne sono fiera di portarli stretti con me, perchè sai, nessuno li potrà mai portare via, stanno con me per farmi compagnia e allegria in questi momenti di profonda tristezza.

Oggi sono particolarmente triste, Luca è al mare con i nonni, felice come non mai, e anche se sono molto contenta per lui, se lo merita, non nego di essere triste la sua mancanza in casa si sente già e mentre passeggiavo tra le campagne l'angoscia e il senso, di vuoto avanzavano profondamente su di me senza pietà, dando sfogo al pianto.

Mentre camminavo all’improvviso, si è fermato davanti ai miei piedi un passerotto, lì per lì non credevo ai miei occhi perché sembrava che lui non avesse paura di me e della Malu che lo continuava ad annusare, rimaneva fermo senza dare un minimo cenno di terrore. Allora mi sono avvicinata ancora un po', e lui ancora lì, ero vicinissima mi guardava ed io osservavo lui e come se i nostri occhi avessero trovato, un punto d’incontro poi ha incominciato a cinguettare ed era come se mi parlasse, io gli rispondevo come una cretina facendo domande sul mio stato d'animo. Tutto questo è durato per alcuni minuti il tempo di rendermi conto di quello che stavo facendo.

Manuel tutto questo mi sconvolge ma allo stesso tempo mi tranquillizza sono certa anzi stra convinta che Tu sia sempre vicino a me e nei miei momenti bui m’illumini la strada, in qualche modo forse come oggi, perché vuoi e devo volerlo anch’io trovare la forza per tener vivo il nostro motto:

MAI MOLLAR

Così asciugandomi le lacrime dal viso sono tornata a casa un po’ più serena ……..

Un bacio Manuel e come sempre grazie per essermi vicino.

Mamma

1 commento:

LAURA ha detto...

...Bobo sei il mio pensiero tutti i giorni... sono passati alcuni anni... ma ancora non riesco a darmi pace... ti voglio troppo bene....non ti dimenticherò mai... ti porterò sempre nel mio cuore...